Franco Scoglio il professore
Luglio 3, 2020Franco Scoglio era nativo di Lipari, come il bomber Riganò, isola facente parte dell’arcipelago delle Eolie. Personaggio eclettico e dalle uscite mai banali. Di grande cultura avendo conseguito una laurea in pedagogia, se stesso si autodefinì sin da subito il Professore.
Nel 2001 Franco Scoglio il professore ritorna, per la terza e ultima volta, alla guida del suo amato Genoa a stagione in corso, al posto di Bolchi, ereditando una squadra con un passo da retrocessione. Con il professore il Genoa tenne un ritmo da promozione, salvandosi con qualche giornata di anticipo e togliendosi la soddisfazione, che a Genova non fa mai male, di vincere il derby con la Sampdoria.
La nuova stagione e l’arrivo dei tunisini
“Per andare in Serie A bisognerà fare 71 punti” (Franco Scoglio, الأستاذ.)
Nell’estate del 2001 apre la stagione, con queste parole, portando in rosa ben 5 calciatori Tunisini, una vera e propria colonia. Questi erano i centrocampisti Mhadhebi, Bouzaiene, Gabsi, il difensore Badra e il portiere El Ouaer i quali un anno prima, sotto la sua guida, avevano raggiunto le semifinali della coppa d’Africa.
Il Professore, per riportare in auge il suo amato Grifone, aveva lasciato l’incarico come ct della Tunisia, ma l’avventura sulla panchina genoana non andò come le esperienze precedenti e i calciatori tunisini non hanno lasciato un ricordo indelebile nell’ultracentenaria storia rossoblù.
A Dicembre dopo una serie di 7 partite senza vittorie arriva l’esonero. Curiosamente la sua ultima vittoria sulla panchina dei rossoblu è stato il derby del 5 Novembre 2001 deciso da una rete di Cosimo Francioso su punizione dal limite.
Dopo 2 anni nessun tunisino figurava nella rosa del Genoa. Franco Scoglio, dopo due brevi esperienze, con la Nazionale Libica e col Napoli, concluse la sua carriera da allenatore per diventare opinionista televisivo. La sua morte avvenne in maniera scioccante in diretta tv: ebbe un malore dopo un alterco telefonico con il presidente del Genoa Preziosi.
Scoglio è un personaggio amatissimo sia in Italia, in particolare a Genova sponda rossoblù, che in Tunisia. Le sue spoglie sono sepolte nel cimitero di Lipari, nel 2016 lo stadio San Filippo di Messina è diventato lo stadio Franco Scoglio.