Quella partita di Platini con la maglia del Kuwait

Quella partita di Platini con la maglia del Kuwait

Luglio 11, 2020 1 Di Luca Sisto

Storia della partita in cui Platini giocò  in amichevole per il Kuwait contro l’Unione Sovietica. A questa si collega Francia-Kuwait ’82.

Mondiali di Spagna ’82, Francia-Kuwait

La partita divenne famosissima per l’invasione di campo dello sceicco kuwaitiano Fahad Al-Ahmed, presidente della federazione calcistica del suo Paese, il quale minacciò di ritirare la squadra se l’arbitro avesse convalidato un gol di Giresse (le squadre erano sul 3-1), sostenendo che i giocatori si fossero fermati a causa di un fischio.
L’arbitro sovietico Stupar annullò il gol, ma la partita finì comunque 4-1.

La Francia giunse sino in semifinale, dove fu eliminata dalla Germania Ovest. Una partita, quella, persa ai rigori dopo una clamorosa rimonta dei tedeschi occidentali ai supplementari. Un 3-3 da 3-1 per la Francia, ricordata anche per l’intervento killer del portiere Schumacher su Battiston.

Platini nell’amichevole Kuwait-Unione Sovietica del 1988

Platini giocò l’ultimo Mondiale con la Francia nel 1986. In Messico, dopo aver superato il Brasile ai rigori, ancora una volta, uscì in semifinale dalla Germania Ovest.

L’ultimo campionato di Serie A con la Juventus fu invece il 1986-87.

Una volta ritiratosi Platini, nel 1988, il fratellastro dello sceicco Fahad, Jabir III al-Ahmed, invitò il francese ad indossare la casacca kuwaitiana, in un’amichevole contro l’Unione Sovietica.
Platini giocò 21 minuti al piccolo trotto. Siamo riusciti a scovare le immagini della TV araba, su youtube.

La partita, occasione per un incontro bilaterale fra Kuwait e URSS a ridosso della fine della Guerra Fredda, sarebbe servita anche per riscattare l’immagine sportiva del Paese a seguito del vergognoso episodio di cui sopra, ma non ebbe alcun risalto (in pochi conoscono l’esistenza di quest’amichevole).

Due anni dopo, il 2 agosto 1990, Fahad al-Ahmed morì durante i combattimenti per l’invasione irachena condotta da Saddam Hussein contro il piccolo e ricchissimo stato della penisola araba.
È la causa scatenante di quella che diverrà nota come Prima Guerra del Golfo.