Curiostats: Trentelli stagionali
Luglio 22, 2020Trentello è un termine che abbiamo preso in prestito dal basket, sta ad indicare quando un giocatore segna 30 o più punti in un’unica partita. Essendo impossibile realizzare 30 goal in una partita di calcio, per un singolo giocatore, abbiamo utilizzato l’aggettivo per riferirci ad un’intera stagione.
Si è parlato nella stagione 2019-20 tanto degli oltre 30 goal realizzati in stagione da CR7 e da Immobile, con quest’ultimo che ha raggiunto il record di Higuain col Napoli a quota 36 gol (per campionati a 20 squadre).
In questa nostra consueta rubrica, abbiamo raccolto un po’ di dati sui calciatori che hanno realizzato almeno 30 goal in una singola stagione dal 1929/1930.
Il primo a riuscirci è stato Peppino Meazza che nella stagione 1929/1930, quella dell’esordio con la formula del girone unico, ha realizzato 31 goal; stesso bottino per Felice Borel che con la maglia della Juventus nel 1933/34 vinse la classifica marcatori aiutando i bianconeri a conquistare il loro sesto scudetto. Borel e Meazza hanno raggiunto il traguardo senza tirare calci di rigore.
Nei campionati 1949/50 e 1950/51 sia Gunnar Nordahl, attaccante Svedese del Milan, che István Nyers, ungherese in forza all’Inter, sfondarono quota 30. Il primo anno realizzarono rispettivamente 35 e 30 reti, il secondo Nordahl 34 e Nyers “solamente” 31. Nyers era solito tirare anche i rigori mentre Nordahl, i cui numeri sono impressionanti, non batteva i tiri dal dischetto: infatti il bomber svedese ha realizzato un rigore nel 49/50 e nessuno nel 50/51 segnando, nelle due stagioni in cui ha superato quota 30, la bellezza di 34 goal su azione. Nessuno ha fatto meglio di lui fino ad oggi.
Come detto in precedenza gli anni ’50 sono stati il decennio in cui nel calcio italiano si è segnato di più. Altri due calciatori raggiungeranno questo importante traguardo: John Hansen nel 1951/52 con la Juventus realizzò 30 reti e Antonio Angelillo, che nel 1958/59 con l’Inter realizzò 33 goal in 34 partite. Ciononostante, l’Inter non vinse quello scudetto che andò ai cugini milanisti.
Dopo decenni in cui si è segnato pochissimo, addirittura si vinceva la classifica marcatori con 15 goal, Luca Toni nella stagione 2005/06, quella in cui scoppiò lo scandalo calciopoli, infranse il muro dei 30 dopo quasi 50 anni di distanza da Angelillo. Il gigante di Pavullo nel Frignano con la maglia della Fiorentina realizzò 31 goal.
Dieci anni dopo, stagione 2015/2016, Gonzalo Higuain con il Napoli realizzerà 36 goal in 35 partite partite con 3 rigori, sfracellando tanti record: miglior prestazione in assoluto e miglior media goal, con 1.03 ad incontro. Numeri da capogiro per El Pipita che non sono bastati a riportare lo scudetto all’ombra del Vesuvio. In una vicenda mai del tutto chiarita a fine stagione lascerà Napoli, per la cifra record di 90 milioni, ma non raggiungerà più quei livelli.