Da Carlos Slim a José Irarragorri: il Messico alla conquista della Spagna

Da Carlos Slim a José Irarragorri: il Messico alla conquista della Spagna

Luglio 4, 2022 0 Di Philip Supertramp

Il Messico alla conquista della Liga? Da slogan sta diventando realtà. Non più solo grazie a Carlos Slim.
Nell’ultima settimana ben tre imprenditori messicani hanno acquistato tre squadre spagnole. Si tratta di Jeff Luhnow, José Luis Orantes e Alejandro Irarragorri.

Irarragorri è fondatore del Gruppo Orlegui e presidente dell’Atlas (attuale campione della Liga MX) e del Club Santos Laguna (prima divisione messicana) Ha acquistato il 72% dello Sporting Gijon dalla famiglia Fernandez per un totale di 42 milioni.

L’impresario di origini basche durante la prima intervista ha commentato:

“E´ un passo molto importante per noi, per molto tempo siamo stati alla ricerca di un club, abbiamo avuto varie opportunità, ma abbiamo aspettato pazientemente la migliore. Volevamo un club storico che avesse bisogno di noi perché non arriviamo con treni d’oro, ma pensiamo che attraverso un modello di gestione differente può avere un futuro straordinario”.

Ricordiamo che lo Sporting Gijon è una squadra dalla lunga storia, a cui hanno contribuito grandi giocatori come Quini, Mesa, Joaquin. Arrivò secondo nella stagione 1978/79 e partecipò a due finali di Coppa del Re nel 1981 e 82.

Il secondo è il Blue Crow Sport Group , con a capo Luhnow, che ha firmato per il 99% delle azioni del Leganes. L’ingegnere messico-statunitense, attualmente presidente del Cancun FC (Liga MX), rivoluzionò il baseball negli USA ad inizio degli anni 2000 attraverso un modello di scouting basato su un sistema d’analisi approfondito, con le franchigie dei St. Louis Cardinals e degli Astros di Houston. A Madrid ha annunciato che non porterà grandi rivoluzioni all’interno del club, ma è intenzionato a lavorare con esperti di Big Data insieme all’Università Carlos III per sviluppare un progetto di crescita simile a quello che portò avanti nella MLB (Major League Baseball).

Il terzo è Orantes, che attraverso l’Atlantis Capital ha acquistato il 60% del Badajoz (terza divisione), mentre il restante 40% è del Gruppo Oliver dell’avvocato Diego Garcia. Precedentemente Orantes è stato proprietario del Saltillo FC e del Cancun FC, che vendette proprio al nuovo proprietario del Leganés.

José Luis Orantes, nuovo proprietario del Badajoz (foto tratta dall’account Twitter CD Badajoz Eterno)

In passato altri due messicani avevano acquistato due squadre spagnole. Il primo fu Manuel Lovato, presidente del Salamanca attraverso l’impresa “Desarollos Empresariales Deportivos SL”. Acquistò il club nel 2018 e, dopo un inizio molto promettente, con una promozione in Seconda Divisione B, non ha mantenuto le premesse e quest’anno è retrocesso, pur vincendo all’ultima giornata contro il Compostela.

L’incredibile storia dell’Oviedo salvato da Carlos Slim

Il secondo, non per importanza, fu Carlos Slim, che acquistò l’Oviedo nel 2012 grazie a uno scherzo telefonico. Gli asturiani si trovavano in Seconda Divisione B ed erano a rischio fallimento per un debito di 12 milioni. Dani Martinez (comico spagnolo) attraverso la radio nazionale COPE nel programma “tiempo de juego” chiamò Arturo Elias Ayub, braccio destro e nipote di Slim. Il comico facendo finta di essere Roberto Carlos, Butragueño, Valdano cercò di convincerlo a comprare l’Oviedo. Ayub si innamorò dei tifosi della squadra asturiana e il giorno dopo era già azionista della società per un totale di 2 milioni. Una settimana dopo attraverso twitter ringraziò il programma radiofonico per avergli fatto conoscere la società del suo nuovo club e avergli fatto intraprendere questa nuova avventura.

Carlos Slim è l’undicesimo uomo più ricco del mondo grazie ad un totale di 89.500 milioni di beni e si trova a capo del Gruppo Carso (uno dei più grandi conglomerati nordamericani). L’Oviedo dal 2012 è cresciuto poco a poco. Durante la stagione 2014/15 è riuscito a raggiungere la promozione in Seconda Divisione. Non è però ancora riuscito a fare il grande salto nella Liga spagnola, che manca alla squadra da ben 20 anni.
Con Slim e Irragorri a capo dell’Oviedo e dello Sporting Gijon dal prossimo anno avremo un derby asturiano con gusto a “El Dorado”.

 

Testo di Philip Supertramp, redattore per F&L e autore della pagina Facebook Serie A vs La Liga

Immagine di copertina tratta da marca.com